Itinerario alla Scoperta di Otranto
Otranto è una città per tutti i gusti: gustare piatti della tradizione salentina, fare il bagno al mare o farsi inebriare dalla bellezza degli itinerari artistici.
In particolare Otranto è una città da scoprire dal punto di vista architettonico e culturale, essendo uno dei luoghi più antichi e più suggestivi del Salento.
Un itinerario alla scoperta della Porta d’Oriente
Otranto, città conquistata prima dai Messapi e poi dai Romani, fu per secoli un luogo dall’importanza economica e strategica fondamentale. Nel suo territorio si trova infatti Punta Palascia, l’estremità più orientale d’Italia, formidabile luogo d’avvistamento: non a caso la città viene comunemente chiamata anche Porta d’Oriente.
All’interno della città, invece, si snodano opportunità di itinerari affascinanti e diversificati a seconda delle esigenze e degli interessi dei visitatori.
Una visita ideale fra le bellezze storiche e gli edifici della città parte da Via Vittorio Emanuele, dove si fa l’ingresso nella Città Vecchia per mezzo della Porta Terra, simbolo della città e risalente al periodo napoleonico.
Dopo l’ingresso fra le massicce mura ci si trova di fronte a Porta Alfonsina, eretta nel corso del 1800 dopo l’invasione turca per difendere la città dagli aggressori.
Tra chiese e castelli
Procedendo per Via Alfonso d’Aragona si raggiunge la Cripta della Cattedrale e quindi Piazza Basilica, dove si trova il più importante edificio sacro di Otranto, ovvero la Cattedrale di Santa Maria Annunziata. Nata sui resti di un antico villaggio, la cattedrale presenta tratti medievali che hanno risentito fortemente di influssi gotici ed arabi. Presenta un meraviglioso rosone e un portale barocco, mentre l’intero è di stile nettamente orientale.
Nella chiesa avvenne un grande massacro e tutt’oggi è conservata al suo interno la Pietra del Martirio.
Poco distante si trova il Museo Diocesano, contenente sculture, arredi sacri, arazzi e pitture che provengono da Chiese del territorio.
Altro importante simbolo della città è il Castello Aragonese, edificato al termine del 1400 da Alfonso d’Aragona e costituente il massiccio cuore difensivo della città di Otranto.
Da visitare anche la massima espressione dell’arte bizantina pugliese, ovvero la Basilica di San Pietro.
Proseguendo per Via de Ferraris si raggiunge il celebre Lungomare degli Eroi, balconata sul mare, e partendo da qui è possibile visitare anche le numerose ed antiche torri costiere, come Torre Fiumicelli.