Riserve naturali e aree protette: un tuffo nella natura incontaminata salentina
Il Salento è un territorio incontaminato dove la natura diventa sinonimo di libertà.
Mare e vegetazione si incontrano per creare paesaggi spettacolari dove il caos della città esiste e le strade poco battute attraversano la macchia mediterranea, portando al mare cristallino.
L’assenza delle costruzioni edili ha garantito la protezione di riserve naturali e aree marine protette che rappresentano il luogo ideale per trascorrere un periodo di relax lontano dal paesaggio urbano.
Il territorio salentino è rinomato per la presenza di itinerari immersi in uno scenario naturalistico unico nel suo genere tra vegetazione, rocce calcaree e mare. Questo connubio tra mare e vegetazione costituisce la destinazione ideale per una vacanza lontana dalla città.
Riserve naturali del Salento
Il Salento è un’area ricca di riserve naturali incontaminate e libere in cui la natura è l’assoluta protagonista.
La caratteristica principale di queste riserve è la totale preservazione dell’equilibrio ambientale del territorio.
Una delle più visitate in Salento è quella delle Cesine, nel comune di Vernole, in provincia di Lecce.
La riserva si estende per quasi 350 ettari ed è l’ultimo esemplare di zona paludosa della costa salentina.
Ad oggi protegge un alto numero di specie vegetali e animali a rischio, garantendo loro un habitat dove regna la biodiversità.
Tra le piante che crescono in questa palude ci sono ben 32 specie diverse di orchidee, mentre tra la fauna si trovano molti uccelli acquatici, farfalle e rettili.
La riserva è visitabile tramite prenotazione tutti i giorni dell’anno, e può essere raggiunta facilmente in auto da Lecce, prendendo la tangenziale est uscita 8B e proseguendo per circa 3 chilometri.
Spostandosi nel territorio della provincia di Taranto, si incontra la riserva naturale Saline dei Monaci, conosciuta in tutta Italia per le sue spiagge bianche circondate da mare cristallino.
Le saline fanno parte della riserva naturale regionale orientata di Torre Colimena e sono poco distanti dalle maggiori attrazioni balneari della zona, tra cui Punta Prosciutto e Porto Cesareo.
Il paesaggio di questa riserva permette di godere di una vista mozzafiato sulle dune sabbiose, le quali si mischiano con la flora mediterranea e il mare limpido. La spiaggia è famosa per la presenza di fenicotteri rosa e altri uccelli, rendendola ideale per praticare birdwatching.
Aree marine protette del Salento
La penisola salentina offre scorci di natura variegata inalterata dall’attività dell’uomo, i quali comprendono anche aree marine protette che si estendono lungo le due coste.
Sul versante ionico, è possibile visitare l’area marina protetta di Porto Cesareo, estesa nella provincia di Lecce lungo 7 chilometri di costa.
Quest’area naturale è caratterizzata da cale sabbiose alternate a tratti di scogliera bassa, e si divide in tre zone: riserva integrale, generale e parziale, a seconda del tipo di attività concessa.
Nella zona generale sono permesse la pesca e la balneazione. Se si sceglie di trascorrere parte della vacanza in questa zona protetta, si possono organizzare diverse attività sportive guidate da professionisti del luogo, come immersioni subacquee e snorkeling.
In più, l’area ospita una serie di specie naturali e animali non presenti in altri territori della costa, tra cui la Posidonia oceanica e il coralligeno.
Proseguendo sul versante adriatico, una delle aree marine protette che merita una visita è quella di Torre Guaceto, promossa come destinazione turistica ecosostenibile.
L’area marina ospita molte specie di animali e vegetali che è possibile osservare. Qui si trova un importante centro di recupero tartarughe marine, grazie al quale molti esemplari di queste specie sono stati curati e protetti. Una volta guarite, le tartarughe sono poi reintrodotte nel loro habitat naturale.
La zona è un vero paradiso terrestre, dove trascorrere momenti di pace e in sintonia con la natura incontaminata. É permesso praticare la pesca sostenibile, riconosciuta a livello internazionale e simbolo di una tutela della biodiversità che caratterizza il territorio.