Cantine del Salento: Scopriamo i migliori vini della zona

Cantine del Salento: Scopriamo i migliori vini della zona

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 27 Agosto 2016 Salento & Dintorni

Le cantine più prestigiose del Salento scelte per voi in questa breve guida enogastronomica tra i vini più famosi da non perdere nella vostra vacanza al mare.

Agricole Vallone

La cantina storica del leccese vi aspetta per degustare la Gratticiaia del 2010 in questa tenuta di ben 40 ettari immersi nel suggestivo territorio di Carovigno.

Vini Apollonio

Qui, signori, la storia. In questa celebre cantina si sono viste susseguire ben 4 generazioni da quando è stata fondata nel lontano 1870. In questo luogo fermo nel tempo si possono organizzare escursioni e visite e non si può perdere una degustazione guidata del Salice Salentino Rosso Apollonio datato 2010.

Attanasio

Se il Primitivo è il vino che preferite, non mancate di fare una tappa in questa intima cantina a Manduria. Prettamente a gestione famigliare, nonostante i quasi 70 anni di attività, l’azienda rimane all’ombra dei grandi nomi, limitandosi a produrre un numero limitato di bottiglie, regalando così ai suoi clienti, la sensazione di unicità che trasmette.

Candido Vini a San Donaci

Nata nel 1929 come piccola cantina che produceva solo vini sfusi, l’azienda si è distinta nella produzione di vino con le più alte tecnologie conosciute. Non perdete una degustazione del famoso Duca d’Aragona del 2008.

Conti Zecca

Questa realtà di Leverano è presente nel territorio da oltre cinque secoli. Nata all’inizio come semplice vigneto, ha visto evolvere la sua storia diventando una delle realtà vinicole più rinomate di tutto il Salento. Visitare l’immensa cantina sarà un’esperienza davvero suggestiva e non potrete sottrarvi alla degustazione del Malvasia Bianca del 2013.

Cantine Santa Barbara

Anche in questa azienda vinicola si può assaporare il senso della tradizione e della famiglia.

Questa cantina si trova a San Pietro Vernotico e qui ben 3 generazioni si sono susseguite per mantenere gli altissimi standard di produzione. Oltre alla degustazione del Susumanero, date un occhio anche allo storico museo del vino proprio accanto alla cantina.