Una terrazza sul mare: Torre San Gregorio
Il fascino naturalistico del nostro amato Bel Paese è pressoché infinito: la bellezza delle incantevoli spiagge, calette, insenature e baie disseminate in tutto il territorio italiano è la prima ragione dietro la scelta di soggiornare in Italia operata da milioni di turisti annuali.
Nello specifico, la scelta della meta nella quale trascorrere i mesi estivi è abbastanza complicata, vista l’ingente presenza di siti balneari di assoluto fascino. Tuttavia, una delle località più ambite e gettonate è sicuramente la Puglia con il suo incantevole Salento, lembo di terra che in pochi chilometri quadrati riesce ad accogliere molteplici borghi, cittadine e località costiere a strapiombo sul mare.
Torre San Gregorio è una di queste: di cosa si tratta? Quali sono le sue caratteristiche principali e dov’è ubicata?
Cerchiamo di rispondere a ciascuno di questi quesiti in modo chiaro e soprattutto esaustivo, fornendo anche dei cenni storici che si celano dietro tale località.
Torre San Gregorio: ubicazione, storia e come arrivarci
L’estremo sud del Salento è caratterizzato dalla presenza di tantissimi borghi che celano un fascino senza tempo: nei pressi di Patù, piccolissimo comune nell’entroterra di Santa Maria di Leuca, sorge Torre San Gregorio, meta turistica notevolmente apprezzata anche grazie alla nascita di moltissime strutture, come lounge bar, ristoranti e B&B, che hanno attirato moderate quantità di visitatori.
Uno dei simboli di questa località è sicuramente la torre costiera, una delle tantissime torri salentine adibite ad uso militare, in quanto svolgevano il compito cruciale di sentinella scandagliando il mare e pronte a notificare le incursioni dei saraceni.
Torre San Gregorio è circondata da Patù, centro abitato di riferimento e gioiellino che fornisce ai turisti un grande quantitativo di strutture di epoca romana ancora perfettamente conservate: sono incluse nel suo perimetro, infatti, il monumento Centopietre, il castello nonché edifici religiosi come la Chiesa di San Giovanni Evangelista.
Torre San Gregorio è raggiungibile tramite un’ottima rete stradale che percorre il Salento in lungo e in largo, grazie allo snodo autostradale e alle sue diramazioni che confluiscono in strade statali e provinciali, come quella che collega Gallipoli a Santa Maria di Leuca, nella quale sono presenti le indicazioni per Patù e per Torre San Gregorio.
Le terrazze sul mare, la Baia di San Gregorio e la Sagra della Sciuscella
Una delle principali caratteristiche di questo pittoresco borgo salentino è rappresentata dall’insolita presenza di terrazze sul mare: la loro architettura ricorda, per certi versi, le balconate sul mare tipiche di Polignano a Mare, centro in provincia di Bari, con la sola differenza ravvisabile nell’ubicazione di ristoranti, locali, pub e trattorie direttamente a strapiombo sul mare nelle quali i turisti possono allietarsi attraverso le specialità tipiche pugliesi e una vista mozzafiato.
Torre San Gregorio non è soltanto un borgo storico, ma possiede anche una forte componente turistica data dalla bellissima baia: il litorale è prevalentemente roccioso, inframezzato da spiaggette di ciottoli bianchi con un mare color turchese intervallato da intense sfumature di blu.
Procedendo verso il porto, inoltre, il fondale si fa sempre più basso, cosa che porta ad intravedere antiche lastre adagiate sul fondale appartenenti a edifici risalenti all’età messapica e all’epoca nella quale l’area portuale era densa di lavoro e di operai.
La litoranea di Torre San Gregorio, inoltre, è caratterizzata da una forte componente di verde data dalla presenza di vegetazione lussureggiante che circonda i pochi punti balneari del borgo: qui, il contrasto tra il colore turchese del mare e il verde della natura offre sensazionali tonalità e sfumature uniche nel loro genere.
Coerentemente al luogo di appartenenza e al clima culturale del Salento, anche Torre San Gregorio ospita una sagra tutta sua, nota come la Sagra della Sciuscella: nel mese di luglio, infatti, i cittadini si riuniscono per assaporare la specialità tipica della zona, la sciuscella, ossia un piatto a base di farina, uova, formaggio ed erbe aromatiche.