Il “Giro dei Venti”: una competizione per conoscere il Salento
Valorizzare lo sport e il Salento: ecco il duplice obiettivo del Giro dei Venti, competizione ciclo-velistica amatoriale che si svolgerà nel mese di giugno 2022.
L’evento durerà cinque giorni, in cui i protagonisti della competizione accompagneranno gli spettatori lungo le bellezze del Salento.
L’interessante idea che sta spopolando tra gli amanti dello sport, tanto da aver superato già i duecento iscritti, è nata da Workness, ed in particolare dal suo fondatore il Cavaliere Sergio Filograna.
D’altronde, l’idea centrale di Workness è da sempre la ricerca del benessere dei dipendenti, e cosa c’è di più efficace per raggiungere il benessere psico-fisico di una manifestazione sportiva al centro della natura?
I principali partner di Workness nell’organizzazione del progetto sono la Associazione Centri Sportivi Italiani e la Lega Navale Italiana.
Giro dei Venti: il programma
Durante i cinque giorni di gara, che comincerà il 27 giugno di quest’anno, i ciclisti percorreranno le strade salentine da Santa Maria di Leuca a Otranto e poi fino a Gallipoli, per un totale di circa 200 km di costa salentina, mentre le barche a vela solcheranno l’Adriatico e lo Ionio per poi approdare a Corfù, in Grecia.
- Tappa 1: i ciclisti percorreranno la tratta Santa Maria di Leuca – Otranto, andata e ritorno
- Tappa 2: le barche a vela (su cui saranno state caricate le bici) percorreranno l’Adriatico fino a Corfù
- Tappa 3: tocca nuovamente ai ciclisti, che pedaleranno per la meravigliosa isola greca
- Tappa 4: le barche solcheranno di nuovo il mare in direzione di Santa Maria da Leuca
- Tappa 5: sprint finale su due ruote fino a Gallipoli e ritorno.
Per partecipare, i ciclisti dovranno essere tesserati alla Federazione Ciclisti Italiani o ad enti di promozione sportiva affiliati e potranno partecipare con bici da corsa stradale, mentre i velisti disporranno di imbarcazioni da diporto di lunghezza compresa tra i 37 e i 45 piedi, con motore ausiliario e rollafiocco avvolgibile.
I partecipanti di ogni team, due ciclisti e due velisti, otterranno un punteggio ad ogni tappa che concorrerà a stilare la classifica finale.
Il punteggio attribuito ai ciclisti sarà singolo, mentre quello attribuito alle veleggiate sarà d’equipaggio.
In palio premi molto accattivanti: automobili elettriche, scooter elettrici, biciclette elettriche, che sottolineano il pensiero green alla base dell’organizzazione.
Il Salento protagonista del Giro dei Venti
I paesaggi e le bellezze salentine sono centrali in questa manifestazione tanto quanto lo sport.
Come affermato da Marco Saligari, responsabile della Sezione Ciclismo del Giro dei Venti, i percorsi sono stati scelti anche in modo da permettere ai ciclisti di godere di panorami piacevoli.
Inoltre, sono abbastanza semplici e percorribili dai più, con chilometraggi non esagerati, in modo così da rendere l’esperienza adatta per un vasto numero di partecipanti.
Anche la scelta delle rotte da percorrere in veleggiata sono state scelte con lo stesso criterio, come dichiarato da Roberto Ferrarese, il Responsabile Sezione Vela: la tratta infatti non sarà eccessivamente impegnativa da un punto di vista tecnico ma permetterà ai partecipanti di godere del mare, del sole, e della meravigliosa visione delle coste sia del Salento che della Grecia da un punto di vista differente.
L’occasione vuole anche far avvicinare la gente a due sport meravigliosi ma molto sottovalutati e spesso sconosciuti, il ciclismo e la vela appunto, che hanno l’imparagonabile vantaggio di permettere ai fruitori un contatto stretto e diretto con la natura.
Festeggiamenti in programma per la serata finale del Giro dei Venti
Oltre alla possibilità di ammirare i paesaggi percorsi lungo la costa, la serata conclusiva della manifestazione con festeggiamenti e premiazione si terrà a Spongano, in provincia di Lecce.
Per l’occasione verranno allestite degustazioni e messe in scena tipiche della tradizione salentina all’interno dei cortili degli antichi e suggestivi palazzi della cittadina.
Gli spettacoli organizzati metteranno in scena temi di attualità, ad opera di musicisti e ballerini che si esibiranno in pezzi di danza contemporanea diretti da Samanta Demontis, docente della Società Internazionale Danza Classica Marika Besobrasova.