Una vacanza a Marina di Pescoluse: ecco cosa fare

Una vacanza a Marina di Pescoluse: ecco cosa fare

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 27 Aprile 2018 Salento & Dintorni

 

La Meraviglia di Pescoluse

La Marina di Pescoluse, parte del territorio di Salve, viene definita “le Maldive del Salento“: è dunque facile intuire la bellezza di questa spiaggia, più volte premiata dalla Bandiera Blu: sabbia morbida e bianca lambita da acque davvero caraibiche.

Non sorprende che questi lidi siano sovente scelti dalle tartarughe caretta-caretta per deporre le loro preziose uova.

Su questa spiaggia lunga circa 5 km, da Torre Vado ad est a Torre Pali ad ovest, ogni esigenza verrà soddisfatta. Sono presenti infatti non solo aree incontaminate avvolte da macchia mediterranea, perfette per gli amanti della quiete, ma anche lidi attrezzati dove è anche possibile noleggiare imbarcazioni per esplorare la costa: proprio in questo modo si può visitare la Grotta delle Tre Porte, il cui nome è dovuto alla presenza di ben tre ingressi proprio sul mare turchese.

Spiaggia e non solo

In passato la marina non era che un minuscolo agglomerato di strade, oggi invece è estesa fino alla vicina Torre Vado, dove la cinquecentesca torre domina le acque cristalline. Solo pochi chilometri più a nord Torre San Giovanni offre al visitatore un clima più vivace e movimentato, vista la presenza di numerosi eventi e locali.

Il territorio dove sorge oggi Pescoluse ha origini molto antiche: molti sono infatti i monumenti megalitici che pullulano, il più particolare è il dolmen Argentina, composto dall’ingresso esterno e dalla cavità ipogea, cioè la tomba, perché, rispetto agli altri dolmen, questo ne rappresenta un’evoluzione vista la presenza di rudimentali gradini all’ingresso.

Senza ovviamente dimenticare le caratteristiche Pajare salentine, costruite con la tecnica dei muretti a secco: la loro funzione era quella di offrire riparo ai contadini che si allontanavano da casa per lavorare i campi.