Carnevale nel Salento: ecco dove festeggiarlo

Carnevale nel Salento: ecco dove festeggiarlo

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 17 Febbraio 2017 Salento & Dintorni

 

Diamo un’occhiata a questi importanti eventi che ogni anno hanno il merito di ravvivare l’inverno salentino.

Il carnevale di Gallipoli

Il carnevale gallipolino è un avvenimento atteso da migliaia di persone, imperniato intorno alla grande sfilata dei carri allegorici. Le strade della cittadina ionica si riempiono di gente mascherata, di curiosi e di turisti provenienti da ogni parte della Regione, che applaudono al passaggio delle maschere più buffe originali, quanto quelle tipiche della tradizione.

Fra queste ultime non manca mai Lu Tidoru, la figura del soldato di ventura che soleva tornare nella sua città natale in occasione del carnevale e puntualmente finiva per esagerare con il cibo. Allo scopo di affrontare meglio il digiuno della quaresima, il soldato mangiava così tanta carne da rimanerne soffocato. La scena della morte di Lu Tidoru sopravvive ancora oggi, con il tradizionale passaggio, per le strade addobbate a festa, del carro funebre nel quale è stipata la bara del soldato. Il carro è uno di quelli più attesi in assoluto ed appare sempre circondato da decine di persone che urlano e si disperano, in maniera grottesca, per la dipartita del proprio caro.

Il carnevale di Gallipoli ebbe inizio nel 1954 ed oggi include due diverse sfilate, tenute a sette giorni di distanza l’una dall’altra, nonché di una premiazione finale, durante la quale viene scelto il carro allegorico più suggestivo dell’edizione in corso.

Il carnevale di Supersano

Altrettanto bello e ricco di presenze è il carnevale di Supersano, celebre soprattutto per l’originalità delle proprie maschere e per l’attualità dei temi rappresentati. La grande sfilata finale prende inizio dal Parco delle Rimembranze e percorre la maggior parte delle strade del paese, diffondendo musica ed allegria. Anche il carnevale di Supersano si conclude con una premiazione dedicata alla maschera più bella e significativa. Gli abitanti del borgo sono particolarmente legati al loro carnevale e la preparazione delle maschere e dei carri comincia già a partire dal mese di settembre. L’organizzazione è tale che la festa, ogni anno, malgrado l’abbondantissima affluenza che si registra, risulta perfetta e priva di contrattempi. Apprezzato da ogni salentino, il carnevale di Supersano mette in palio ricchi premi in denaro, generalmente suddivisi nelle categorie junior e senior.

Le altre sfilate

Il carnevale salentino comincia ufficialmente il 17 di gennaio, giorno durante il quale a Novoli va in scena la celebre Focara dedicata a Sant’Antonio Abate, protettore della città. A partire da questa data, durante la quale è abitudine ballare attorno al fuoco allo scopo di propiziare un raccolto abbondante nei mesi a venire, molti comuni salentini prendono a festeggiare il carnevale con feste e sfilate.

Da citare è il carnevale di Martignano, che propone il rito de “la morte de lu Paolinu”. Paolinu è la figura contrapposta a quella della Quaremma, ovvero la Quaresima, e la sua morte viene celebrata inscenando un vero e proprio rito funebre, con tanto di banchetto organizzato in onore della vedova e dei cari del povero Paolinu. Al banchetto segue la processione e la pira finale, sul quale viene dato alle fiamme il fantoccio di Paolinu. Molto interessanti sono gli spettacoli tenuti al carnevale di Melendugno, ravvivato da concerti e festeggiamenti di ogni tipo. Anche in quel di Galatina i festeggiamenti del carnevale vengono accompagnati da un cartellone ricco di eventi, fra cui varie degustazioni di prodotti tipici locali, balli in maschera e spettacoli teatrali.