La spiaggia di Porto Selvaggio: Mare e natura incontaminata
La spiaggia di Porto Selvaggio
Quella di Porto Selvaggio è una spiaggia intima, circondata da una pineta. Qui il mare è di un’incredibile bellezza, limpido e pieno di animali acquatici tra cui polpi e stelle marine.
Ma Porto Selvaggio ha molto da offrire anche agli amanti della natura, essendo un ottimo posto dove intraprendere lunghe passeggiate a piedi, attività di birdwatching o semplicemente godersi la natura circostante per allontanarsi dallo stress della vita quotidiana.
In estate è il luogo ideale per sfuggire al sole implacabile della Puglia, grazie al refrigerio offerto dai rigogliosi alberi della foresta circostante. Anche il più caldo dei giorni, all’ombra del bosco, accompagnati dal profumo dei pini diventa un’occasione straordinaria per rigenerarsi e rilassarsi. Da uno dei lati, la spiaggia presenta una dolce pendenza e alcune comode aree picnic, accompagnati dal fantastico panorama della torre di avvistamento sulla costa. In alta stagione c’è soltanto un piccolo chiosco vicino alla spiaggia che vende caffè, bevande fredde e patatine: a parte questo, si è completamente da soli.
Come arrivare a Porto Selvaggio
La spiaggia di Porto Selvaggio deve parte della sua incontaminata bellezza anche al fatto che è raggiungibile esclusivamente a piedi.
Dalla litoranea tra Santa Caterina e Sant’Isidoro in Puglia, alla spiaggia si accede da un ingresso principale situato di fronte a Villa Tafuri. Da qui sono sufficienti soltanto 20 minuti per raggiungerla a piedi, seguendo la discesa.
La collina è piuttosto ripida e non asfaltata, motivo per il quale conviene indossare scarpe adatte. È bene anche tenere a mente che, al ritorno, la strada è in salita, per cui è consigliabile non esagerare nella quantità di oggetti da portarsi dietro.
Bisogna essere preparati, inoltre, a portare in braccio i bambini più piccoli, che possono trovare la passeggiata del ritorno troppo faticosa da affrontare. Il cammino che porta verso la spiaggia di Porto Selvaggio può rappresentare una sfida, ma non bisogna lasciarsi scoraggiare: la bellezza del luogo, all’arrivo, è in grado di ripagare abbondantemente ogni fatica sostenuta.