Al via il progetto “Salento Verde”
Il progetto “Salento Verde” intende riportare in vita l’antico bosco Belvedere, un polmone verde nella provincia di Lecce. L’osservatorio di diritto vitivinicolo e agro alimentare vede protagonisti molti giovani pionieri che portano avanti la missione green nel polo turistico più importante della Puglia. A pochi chilometri dal meraviglioso villaggio vacanze Corte del Salento, ha luogo questo miracolo di preservazione ambientale, che rappresenta un progetto pilota nella riqualificazione di un territorio già meraviglioso di per sé.
Progetto Salento Verde: paesaggi nobili e biodiversità
L’idea di piantare alberi in una zona sterminata dal batterio della xylella rappresenta una volontà forte di rinascita, in un momento storico in cui gli animi sono tutti tesi verso una nuova vita più consapevole.
Il progetto Salento Verde pretende di riportare lo skyline del territorio ai colori e alla rigogliosità di un tempo, prima della xylella. L’approccio innovativo di questo progetto vuole evitare lo sfruttamento produttivo di un terreno impoverito dalla desertificazione e impiantare, con tecniche agricole 2.0, colture diversificate e bioresistenti.
I paesaggi naturalistici, riforestati grazie al movimento pioneristico del progetto Salento Verde, si sono avvalsi dell’appoggio della facoltà di botanica di Lecce. Nel giardino botanico dell’università sono già state messe a dimora centinaia di piante sopravvissute alla distruzione della xylella. Il bosco è rinato e così pure la vita quotidiana legata ai suoi abitanti. Il pascolo, la raccolta della legna, i permessi di seminare sono sempre stati parte integrante della vita agreste salentina, ma era ora di dare la svolta inserendo la biodiversità. Tra un ulivo sopravvissuto e una quercia o un faggio, sono stati piantati alberi da frutto e soprattutto colture intensive di avocado, molto richiesto negli ultimi anni. Le organizzazioni green coinvolte nel progetto Salento Verde non si limitano a piantare alberi simbolicamente, come un vezzo alla Treedom e iniziative similari. I piani di riqualificazione ambientale sono pensati a lungo termine per lasciare un’eredità consistente ai posteri. Foreste plurimillenarie sterminate riportano alla memoria storie magiche e miti popolari. La volontà di rinascere delle terre salentine vede un grande cambio di paradigma: dalla monocoltura dell’ulivo oggi si arriva alla biodiversità.
Avete voglia di immergervi nella storia agreste di Lecce e rispettarne i ritmi ancora legati alla natura? Dopo aver gustato una sostanziosa colazione nell’affascinante sala del villaggio Corte del Salento, potrete visitare un sito archeologico di epoca bizantina. Nel pozzo del VII secolo dopo Cristo, vennero ritrovati nella fanghiglia dei semi autoctoni di particolare interesse per il recupero ambientale della biodiversità. Tra gli scavi, potrete immaginarvi le vite operose degli abitanti arcaici, intenti a raccogliere frutta e verdura spontanea direttamente dai boschi. È un’idea di vita sostenibile che ad oggi sembra impossibile. Ma a volte, ambientalisti visionari, come i sostenitori del progetto Salento Verde, possono trasmettere un entusiasmo green molto contagioso.
Dagli ulivi del progetto Salento Verde agli ulivi della Corte del Salento
Respirate la rinascita del bosco; sarà un po’ come sancire il vostro nuovo life style ecosostenibile. Fare, mettere radici, seminare e piantare alberi sarà l’unica cornice possibile per un meraviglioso paesaggio futuro, e i padroni di casa del villaggio turistico Corte del Salento lo sanno fare bene. La campagna adiacente al resort offre prodotti eccezionali a chilometro zero, un microclima speciale tra terra e mare, che si riversa nell’unicità dei piatti serviti in carta. La rinascita della natura leccese andrà di pari passo con il ritrovato equilibrio dei vostri corpi e del vostro spirito. Quando l’uomo e la natura avanzano in sincronia con i ritmi circadiani, la vita diventa ad ogni alba uno spettacolo meraviglioso, soprattutto se affacciata sul mare del Salento.
Il paesaggio in cui è immerso il villaggio vacanze Corte del Salento è un trionfo di chiome argentate e di fusti contorti; ulivi centenari spiccano sulla terra rossastra e tra i muretti di pietra a secco.
Volete essere anche voi protagonisti di una svolta epocale nella coscienza ecologica? Il primo step del vostro percorso green consiste nel trascorrere una vacanza sorprendente al villaggio turistico Corte del Salento, un’oasi di pace e natura incontaminata immersa negli argentei uliveti e lambita dalle acque cristalline dell’Adriatico. La struttura, in pietra originaria leccese, si inserisce nell’ambiente circostante come un gioiello armonioso e delicato. Atmosfere d’altri tempi, paesaggi mozzafiato e servizi d’alta gamma vi porteranno al cuore dell’animo salentino più verace. Sentite di aver perso la giusta connessione con la natura? Avete urgenza di prendervi una vacanza rigenerante vicina ad una cultura green del benessere? Corte del Salento offre un soggiorno di alta qualità, nel rispetto dell’ecosistema sia rurale che marino. L’impatto ambientale della struttura è assolutamente ecosostenibile, come i prodotti a chilometro zero che vengono utilizzati nei gustosi menù tipici.